I Sapori del Giallo

I Sapori del Giallo

XX Edizione - 2024

VIII Edizione Premio racconti inediti

In collaborazione con Mondadori.

Memoria del Novecento

Patrimonio culturale dell'Emilia - Romagna

Ventennale! XX edizione - 2024
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Premio racconti inediti Mondadori- I Sapori del Giallo 2024. Il racconto vincitore.
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Anteprima Sapori del Giallo 2024
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Ultimi articoli


Premio racconti inediti I Sapori del Giallo 2024

VIII Edizione – L’organizzazione de “I Sapori del Giallo APS” bandisce l’ottava edizione del premio che si tiene in collaborazione con la casa editrice Mondadori e col Comune di Langhirano (Pr)

Il giorno di Domenica 13 Ottobre p.v. alle ore 10 si terrà la proclamazione del racconto vincitore tra i partecipanti al concorso letterario. In palio vi è la pubblicazione sul fascicolo della celeberrima collana presente in edicola.

Giallo Parma: la categoria dedicata agli autori del territorio.

Giallo Parma per gli autori ducali, una sezione ormai storica.

Langhirano (Pr), Sabato 14 Settembre 2024

Fin dagli esordi la rassegna de “I Sapori del Giallo” ha riservato agli scrittori del territorio parmigiano particolare attenzione, attribuendo loro un riconoscimento specifico al fine di valorizzare e diffondere la loro opera sia nella nostra prossimità che al di fuori dei confini “ducali”.

Tra i romanzi presentati in concorso nell’ambito del ventennale figurano Antonio Tacete con la pubblicazione a cura dell’editore Associazione culturale Luigi Battei “Nel regno di Villa il nano” e due opere pubblicate dall’editore Soncini: la raccolta di gialli dal titolo “I delitti del Ducato”, di dodici diversi autori , e il romanzo “La proporzione aritmetica della giustizia” dell’autrice Rosetta Belucchi.

Ed è quest’ultima pubblicazione ad essersi aggiudicata il riconoscimento “Giallo Parma” nell’ambito del ventennale della rassegna.

A tutti i partecipanti giungano le congratulazioni dell’organizzazione. Un pensiero particolare viene rivolto ad Antonio Tacete.

L’editore Antonio Battei insieme con l’autrice Rosetta Belucchi.

Da sinistra a destra si riconoscono: Soncini, Notari, Greci, Belucchi.

Poliziotti che scrivono – Edizione 2024

Trofeo Rinaldo Scheda “Spirito della Riforma di Polizia” e Premio “Dalla realtà all’immaginario”.

Langhirano (Pr), Domenica 8 Settembre 2024

Nel corso dell’inaugurazione della XX edizione della rassegna “I Sapori del Giallo”, si è tenuta la sessione denominata “Dall’immaginario alla realtà: poliziotti che scrivono” all’interno della quale sono stati assegnati ben due riconoscimenti.

Il Trofeo Rinaldo Scheda “Spirito della Riforma di Polizia” va a Alessandro Maurizi con l’opera “Gli invisibili di San Zeno”, editore Mondadori.

Con il romanzo “Il mistero della torre. Omicidio nella notte per l’Ispettore Carli”, Ediz. Jolly Roger, Domenico Maselli si è aggiudicato il riconoscimento “Dalla realtà all’immaginario”.


Da sinistra verso destra si riconoscono: Salvatore Gelsi, Domenico Maselli, Luigi Notari, Roberto Rossetti, Mario Catani, Massimo Bax, l’Assessora alla cultura del Comune di Langhirano Alessandra Brindani, Alessandro Maurizi, Manuela Donarini.

Accosciati Maurizio Blini e Giovanni Costi.

Foto M.C. Pezzani

VIII edizione del premio Mondadori 2024 “Racconti inediti – I Sapori del Giallo”.

Il concorso si è tenuto in collaborazione col comune di Langhirano (PR) e con la casa editrice Mondadori nell’ambito della XX rassegna de “I Sapori del Giallo” 2024.

PREMIO LETTERARIO

“Racconti Inediti – I Sapori del Giallo”

VIII Edizione 2024

Langhirano, Parma, 28 Agosto 2024

BANDO DI CONCORSO

I Sapori del Giallo, con il patrocinio del Comune di Langhirano e in collaborazione con Il Giallo Mondadori, bandisce un concorso nazionale per il miglior racconto giallo inedito, secondo il seguente regolamento:

1. Il concorso è aperto a tutti.

2. Possono partecipare solo racconti inediti, che non siano mai stati pubblicati, neppure sul web.

3. La lunghezza massima dei racconti deve essere di 15 cartelle (30.000 battute spazi vuoti compresi).

4. Ogni autore può partecipare con quante opere desidera.

5. I racconti dovranno pervenire entro e non oltre sabato 7 settembre 2024 (non farà fede il timbro postale) via mail e anche in formato cartaceo nelle seguenti modalità:

a) via mail in formato .doc, .docx, .ftr o .txt all’indirizzo: ufficiostampa.isaporidelgiallo@gmail.com inserendo nel file del racconto titolo, nome e cognome dell’autore, data di nascita, indirizzo, recapito telefonico, email e breve biografia.

b) in forma cartacea 1 (una) copia del racconto con titolo, indirizzo, recapito telefonico, email e breve biografia e una copia del Certificato di Partecipazione (CdP)*, ritagliato in originale (niente fotocopie), pubblicato nelle ultime pagine di tutti i volumi pubblicati nel 2024 de Il Giallo Mondadori (vedi esempio in calce al presente bando).

ATTENZIONE: inserire un CdP in originale per ogni racconto partecipante. Non sono ritenuti validi i tagliandi ritagliati da volumi del Giallo Mondadori antecedenti il 2024.

Di seguito l’indirizzo a cui far recapitare i racconti nel formato cartaceo:

Premio “Racconti Inediti – I Sapori del Giallo – VII Edizione”
Comune di Langhirano – Assessorato alla Cultura
Piazza G. Ferrari, 1 – 43013 Langhirano (PR)

6. Gli elaborati saranno selezionati da una pre-giuria di autori e collaboratori de I Sapori del Giallo e de Il Giallo Mondadori. Ai racconti contenenti riferimenti al gusto e al cibo, verrà attribuito dalla giuria un punteggio aggiuntivo.

7. Il racconto vincitore sarà scelto dalla giuria finale composta da: Franco Forte (direttore editoriale del Giallo Mondadori), Luigi Notari (Curatore della rassegna “I Sapori del Giallo”) e verrà pubblicato nella collana Il Giallo Mondadori in data che sarà comunicata il giorno della premiazione.

8. I giudizi delle giurie sono insindacabili. I racconti pervenuti non saranno restituiti e non sarà possibile richiedere valutazioni della propria opera. Gli autori concedono gratuitamente i diritti di pubblicazione anche in via non esclusiva, fatta eccezione per la prima uscita, su Il Giallo Mondadori.

9. Tutti i partecipanti riceveranno comunicazione sulla scelta dei finalisti.

10. La partecipazione al Premio implica l’accettazione integrale di tutti i punti del bando di concorso, pena l’esclusione.

11. Il racconto vincitore sarà premiato, alla presenza delle autorità del Comune di Langhirano, durante la cerimonia ufficiale aperta al pubblico che si terrà in una serata nei primi 15 giorni di ottobre 2024 non ancora individuata e che sarà pubblicata sul sito della rassegna “I Sapori Del Giallo”.

Per informazioni contattare l’Assessorato alla Cultura del Comune di Langhirano
tel. 0521-864132
e Luigi Notari curatore della rassegna “I sapori del Giallo”
tel. 348 4226784

*Il certificato di partecipazione (CdP) è il triangolo che si trova nelle ultime pagine, nell’angolo in basso a sinistra, di tutte le edizioni de Il Giallo Mondadori.

Vai all’articolo precedente: https://www.rassegna-isaporidelgiallo.it/2023/09/09/racconti-inediti-i-sapori-del-giallo-vii-edizione-2023-in-collaborazione-coi-gialli-mondadori/.

VII edizione del premio “Racconti inediti – I Sapori del Giallo”.

Il concorso si è tenuto in collaborazione col comune di Langhirano (PR) e con la casa editrice Mondadori nell’ambito della XIX rassegna de “I Sapori del Giallo”.

Langhirano, Parma, Domenica 10 Settembre 2023

Si è tenuta sul palco di Piazza Ferrari la cerimonia di proclamazione del racconto risultato vincitore del concorso bandito dalla Ass. “I Sapori del Giallo APS” in associazione con il Giallo Mondadori: in palio si mette la pubblicazioni sui tipi celeberrimi della casa editrice, distribuiti nelle edicole.

Ad assegnare il riconoscimento, l’assessore alla cultura del comune Alessandra Brindani e l’organizzatore della rassegna Luigi Notari, in presenza del Sindaco Giordano Bricoli.

L’ambito riconoscimento è andato al racconto “Troppo tardi per sognare“, di Marco Azzalini da Treviso: otterrà la pubblicazione all’interno dell’arcinoto fascicolo distribuito nelle edicole.

Non da meno sono stati gli altri quattro racconti componenti la rosa dei finalisti.

Di seguito indichiamo i nominativi:

Maddalena Battaglia da Ragusa con “Il fascino sottile degli oggetti“;

Claudia Cocuzza da Taormina con “La direttrice“;

Andrea Santucci da Paullo con “L’enigma dei tre pasti“;

Tiziana Viganò da Rescaldina (MI) con “Giallo d’autunno“.

A loro si rivolge il plauso per le “gesta” nella tenzone letteraria.

Una menzione è riportata dal testo di Claudia Cocuzza, che si aggiudica il premio “Libero Bonati – GUSTI FRA LE RIGHE”: questo, il quale fu “storicamente” il primo riconoscimento attribuito nel corso della manifestazione all’opera che meglio avesse saputo coniugare il mondo letterario a quello dei sapori, verrà dalla presente edizione intitolato al Maestro cuoco Libero Bonati. Egli, attraverso la propria sapienza culinaria aveva saputo tradurre in pratica le parole contenute all’interno dei romanzi, realizzandone per il pubblico le ricette e così caratterizzando l’iniziativa in maniera unica.

Vai all’articolo precedente: https://www.rassegna-isaporidelgiallo.it/2023/09/09/racconti-inediti-i-sapori-del-giallo-vii-edizione-2023-in-collaborazione-coi-gialli-mondadori/.

Il programma della rassegna giunta alla XIX edizione – 2023

La sessione di Settembre con alcuni degli appuntamenti salienti della manifestazione nei giorni di Sabato 9 e Domenica 10 Settembre.

SABATO 9 SETTEMBRE 2023


Ore 10:30 Dalla Realtà all’immaginario
Poliziotti che scrivono


Sala Pellegrino Riccardi – Langhirano (PR), P.zza Ferrari, 5.


Presiede: Manuela Donarini


Intervengono con gli autori: Massimo Bax, Gianluca
Bottazzi, Francesca Manici
.


Maurizio Blini
Anatomia di una rapina

Capricorno


Lia Celi
Carolina dei delitti
Editore Salani


Gianni Bosi, Salvatore Gelsi,
Roberto Rossetti
Febbre del passato – Trieste 1972
Asterios Editore


Carmelo Pecora
Noi che siam stati partigiani
Edizioni del Loggione

Vai all’articolo precedente:

“Racconti Inediti – I Sapori Del Giallo” -VII Edizione 2023 – in collaborazione coi Gialli Mondadori.

DOMENICA 10 SETTEMBRE 2023 – Ore 10.30


In collaborazione il Giallo Mondadori e il Comune di Langhirano si terrà la proclamazione del vincitore del bando fra i seguenti finalisti:



Marco Azzalini – Treviso (TV)
“Troppo tardi per sognare”
*
Maddalena Battaglia – Ragusa (RG)
“Il fascino sottile degli oggetti”
*
Claudia Cocuzza – Calatabiano (CT)
“La direttrice”
*
Andrea Santucci – Paullo (MI)
“L’enigma dei tre pasti”
*

Tiziana Viganò – Rescaldina (MI)
“Giallo d’autunno”

Vai all’articolo precedente: https://www.rassegna-isaporidelgiallo.it/2023/08/06/anteprima-de-i-sapori-del-giallo-2023/

Anteprima de I Sapori del Giallo 2023

XIX EDIZIONE

CONFERENZA DEL PROF. GIANLUCA BOTTAZZI SUL TEMA DELLA STORIA MEDIEVALE DEI PAESI DI CAMPORA, SASSO E VEZZANO (PARMA).

Nel giorno di mercoledì 9 Agosto p.v. alle ore 17 il Prof. Bottazzi terrà a Campora di Neviano degli Arduini (PR) una conferenza sull’argomento che sta sempre a cuore a molti concittadini parmigiani: la storia e l’evoluzione dei paesi dell’appennino sulla base delle notizie che scaturiscono dal medioevo in avanti.

Non solo lungo il celebrato periodo matildico si dipanarono le vicende delle popolazioni che hanno popolato tali luoghi, ma anche in tutto il periodo pre-romano, in quello classico e nel lungo progredire dei secoli durante il medioevo si attestano numerose documentazioni a testimonianza del nostro passato.

Non ultimo occorre rammentare il testo curato da Zanzucchi Castelli e Trenti, “L’Estimo del sale di Parma del 1415”, nel quale si fa esplicita menzione di cognomi e luoghi a noi mai tanto vicini.

Vai all’articolo precedente: https://www.rassegna-isaporidelgiallo.it/2023/08/01/la-diciannovesima-edizione-della-manifestazione/.

Edizione XIX – 2023

La diciannovesima edizione della manifestazione.

Il PROGRAMMA di

SABATO 9 SETTEMBRE 2023


Ore 10:30 Dalla Realtà all’immaginario
Poliziotti che scrivono

Sala Pellegrino Riccardi
Presiede: Manuela Donarini
Intervengono con gli autori: Massimo Bax, Gianluca
Bottazzi, Francesca Manici, Studente Istituto Gadda

https://www.facebook.com/photo?fbid=960297185271397&set=pcb.960297198604729.

Nel corso della rassegna verrà assegnato il premio racconti inediti in collaborazione con la casa editrice MONDADORI e col comune di Langhirano (PR).

Ed ecco i nomi dei finalisti coi rispettivi racconti:

Premio letterario
“Racconti Inediti – I Sapori del Giallo”
VII Edizione – 2023
in collaborazione con “Il Giallo Mondadori” e il Comune di Langhirano (PR).


FINALISTI


Marco Azzalini – Treviso (TV)
“Troppo tardi per sognare”
*
Maddalena Battaglia – Ragusa (RG)
“Il fascino sottile degli oggetti”
*
Claudia Cocuzza – Calatabiano (CT)
“La direttrice”
*

Andrea Santucci – Paullo (MI)
“L’enigma dei tre pasti”
*
Tiziana Viganò – Rescaldina (MI)
“Giallo d’autunno”

https://www.facebook.com/photo?fbid=960297138604735&set=pcb.960297198604729

La premiazione dei finalisti e la proclamazione del vincitore avverrà il giorno DOMENICA 10 SETTEMBRE 2023 alle ore 10:30 del mattino presso la Piazza Ferrari di Langhirano (PR), di fronte al Municipio comunale.

Il racconto risultato vincitore verrà pubblicato in appendice ai celeberrimi tipi Mondadori presenti nelle edicole nazionali.

Ecco la locandina della rassegna:

Vai all’articolo precedente: https://www.rassegna-isaporidelgiallo.it/2023/07/31/premio-mondadori-2023/.

Premio Mondadori per i racconti inediti

Premio letterario racconti inediti – I Sapori del Giallo

VII EDIZIONE – 2023

In codesta edizione, nel mese di Settembre del 2023, verrà come ormai di consueto attribuito un riconoscimento che prevede la pubblicazione del racconto breve risultato vincitore del concorso sui tipi della Mondadori, il Giallo celeberrimo presente in tutte le edicole.

Antonio Battei su Alberto Bevilacqua


Intervento dell’editore Battei in ricordo dell’amico Bevilacqua all’anteprima – film festival de “I Sapori del Giallo” per Parma Capitale della Cultura 2020+2021/Valparma e dintorni.

Agli atti dell’iniziativa tenutasi nei giorni 21, 22 e 23 Luglio 2021 a Castrignano, Parma, per omaggiare l’opera dell’autore parmense Alberto Bevilacqua, riportiamo un sunto dell’intervento di Antonio Battei editore in Parma.

ALBERTO BEVILACQUA RITORNA A CASTRIGNANO.

“La poesia è registrazione rapidissima di momenti chiave della nostra esistenza. In ciò è pura, assoluta, non ha tempo di contaminarsi con nulla. Nemmeno con i nostri dubbi.”

E’ una cosa bella quella dell’amico Luigi Notari di riportare Alberto Bevilacqua a Castrignano e mettere a nudo la distratta Amministrazione Comunale di Parma dimentica, sia nel 2020 sia nel 2021, del grande intellettuale nato a Parma.

Il volantino/santino realizzato da Luigi propone tre fotografie di Alberto degli anni d’oro due delle quali mi vedono presente. Erano anni in cui la cultura, la letteratura, la poesia, i libri, strumenti principi della conoscenza, erano apprezzati e rispettati. Poi sono arrivati i computer, i tablet, i telefonini…la pandemia, il remoto, il webinar, il dad… contribuendo a non incrementare il costruito.

Alberto è un vincente, ha una vita ricca di successi di critica, di vendita di libri e di pubblico a vedere i suoi film… ma il successo economico crea invidie, gelosie, insomma si è “perdonati” d’essere scrittori, editori, pittori, artisti di gran vaglia ma essere anche ricchi no, questo è troppo.

E Alberto, nella piccola provincia di Parma, non ne è uscito indenne: “nemo profeta in patria” e la “patria” quando è composta da borghesi piccoli piccoli il gioco è fatto. Poi anche Alberto compie la sua parte con un carattere chiuso, freddo, politicamente di sinistra e non ne fa un mistero, basta leggere i suoi libri o vedere i suoi film.

A Parma, dei suoi grandi scrittori e giornalisti qui nati, solo Baldassarre Molossi (1927 – 2003) rimane nella terra natia così come il poeta Pierluigi Bacchini (1927 – 2014). Persino Renzo Pezzani (1898 – 1951) scappa da Parma e si rifugia a Torino. Pierluigi Bacchini interrompe gli studi della facoltà di medicina e, per lavorare, diventa informatore farmaceutico. Muore a Medesano: un gigante della poesia contemporanea ma riservato e schivo. E allora lui va bene non disturba i sonni degli invidiosi.

Ma andiamo con ordine.

Alberto Bevilacqua giornalista, scrittore, poeta, regista, sceneggiatore nasce a Parma nel ’34, emigra a Roma nel ’58 e lì muore nel 2013.

Il padre Mario sposa la mamma Giuseppina (Lisa) Cantadori (rimane incinta a 18 anni) quattro anni dopo la nascita di Alberto e dopo la nascita della sorella Anna.

Doveva essere un “rompiscatole” il padre Mario acrobata d’aereo amico di Balbo e la mamma Lisa sempre depressa in preda a mille malanni. Verrà curata persino con l’elettroshock e questo sarà un ricordo indelebile nella vita di Alberto. Nei primi anni ’50, dopo gli studi al Romagnosi e la laurea in giurisprudenza, inizia a collaborare con la “Gazzetta di Parma” grazie allo scrittore Mario Colombi Giudotti (marito di Isa Guastalla) e, nel 1955, pubblica la sua prima raccolta di racconti “La polvere sull’erba” apprezzata da Leonardo Sciascia, Pier Paolo Pasolini…

E mi fermo qui.

Dopo è un’infinita luminosa scia di successi, di premi, di riconoscimenti. I suoi libri vanno forte e scalano le classifiche delle vendite ma, come a Busseto i libri di Verdi si vendono poco, così a Parma i libri di Alberto non se ne vendono poi tanti. Viceversa chi vi parla ne vende tantissimi e sempre trova in lui tanta disponibilità: presenta libri, riviste da me pubblicate, disponibile anche a scrivere presentazioni e recensioni per il mio lavoro edotiriale. Ma non con tutti si apre: non si concede facilmente non è un “piacione”. Arriva a Parma con autista e assistente, entrambi dipendenti della Mondadori, e l’assistente controlla se al “Maxim” la camera sia confortevole.

Ama le donne: fedifrago come il padre… e la moglie Marianna Bucchich (da me pubblicata) ne paga le conseguenze…

Siamo alle montagne russe: nel ’95 accusato d’essere il mostro di Firenze… nel 2002 segnalato al Premio Nobel per la Letteratura… nel 1992 Medaglia d’Oro del Comune di Parma ricevuta con me nel medesimo giorno… Giorgio Napolitano lo nomina Cavaliere… ma a sei anni e mezzo, mentre prende il sole nudo sulla battigia del Po, una donna con due enormi cagnacci lo violenta… confesserà lui…

Libri tradotti e film proiettati in tutto il mondo: è un gigante trascurato da sordi nani parmigiani nonostante abbia celebrato Parma scrostandola da un provincialismo deleterio.

Ma non tutti i nani sono sordi e distratti, ve n’è uno nato dalla fantasia di un autore “patafisico” (direbbe Alessandro Bosi): “Villa il nano” qui rappresentato dal suo ideatore Tacete. Dice di lui Paolo Conte: “I suoi scritti raggiungono Savinio”. E vi par poco?

Antonio Battei

Antonio Battei su Alberto Bevilacqua

Intervento dell’editore Battei in ricordo dell’amico Bevilacqua all’anteprima – film festival de “I Sapori del Giallo” per Parma Capitale della Cultura 2020+2021/Valparma e dintorni.

Agli atti dell’iniziativa tenutasi nei giorni 21, 22 e 23 Luglio 2021 a Castrignano, Parma, per omaggiare l’opera dell’autore parmense Alberto Bevilacqua, riportiamo un sunto dell’intervento di Antonio Battei editore in Parma.

 

ALBERTO BEVILACQUA RITORNA A CASTRIGNANO.

E’ una cosa bella quella dell’amico Luigi Notari di riportare Alberto Bevilacqua a Castrignano e mettere a nudo la distratta Amministrazione Comunale di Parma dimentica, sia nel 2020 sia nel 2021, del grande intellettuale nato a Parma.

Il volantino/santino realizzato da Luigi propone tre fotografie di Alberto degli anni d’oro due delle quali mi vedono presente.  Erano anni in cui la cultura, la letteratura, la poesia, i libri, strumenti principi della conoscenza, erano apprezzati e rispettati. Poi sono arrivati i computer, i tablet, i telefonini…la pandemia, il remoto, il webinar, il dad… contribuendo a non incrementare il costruito.

Alberto è un vincente, ha una vita ricca di successi di critica, di vendita di libri e di pubblico a vedere i suoi film… ma il successo economico crea invidie, gelosie, insomma si è “perdonati” d’essere scrittori, editori, pittori, artisti di gran vaglia ma essere anche ricchi no, questo è troppo.

E Alberto, nella piccola provincia di Parma, non ne è uscito indenne: “nemo profeta in patria” e la “patria” quando è composta da borghesi piccoli piccoli il gioco è fatto. Poi anche Alberto compie la sua parte con un carattere chiuso, freddo, politicamente di sinistra e non ne fa un mistero, basta leggere i suoi libri o vedere i suoi film.

A Parma, dei suoi grandi scrittori e giornalisti qui nati, solo Baldassarre Molossi (1927 – 2003) rimane nella terra natia così come il poeta Pierluigi Bacchini (1927 – 2014). Persino Renzo Pezzani (1898 – 1951) scappa da Parma e si rifugia a Torino. Pierluigi Bacchini interrompe gli studi della facoltà di medicina e, per lavorare, diventa informatore farmaceutico. Muore a Medesano: un gigante della poesia contemporanea ma riservato e schivo. E allora lui va bene non disturba i sonni degli invidiosi.

Ma andiamo con ordine.

Alberto Bevilacqua giornalista, scrittore, poeta, regista, sceneggiatore nasce a Parma nel ’34, emigra a Roma nel ’58 e lì muore nel 2013.

Il padre Mario sposa la mamma Giuseppina (Lisa) Cantadori (rimane incinta a 18 anni) quattro anni dopo la nascita di Alberto e dopo la nascita della sorella Anna.

Doveva essere un “rompiscatole” il padre Mario acrobata d’aereo amico di Balbo e la mamma Lisa sempre depressa in preda a mille malanni. Verrà curata persino con l’elettroshock e questo sarà un ricordo indelebile nella vita di Alberto. Nei primi anni ’50, dopo gli studi al Romagnosi e la laurea in giurisprudenza, inizia a collaborare con la “Gazzetta di Parma” grazie allo scrittore Mario Colombi Giudotti (marito di Isa Guastalla) e, nel 1955, pubblica la sua prima raccolta di racconti “La polvere sull’erba” apprezzata da Leonardo Sciascia, Pier Paolo Pasolini…

E mi fermo qui.

Dopo è un’infinita luminosa scia di successi, di premi, di riconoscimenti. I suoi libri vanno forte e scalano le classifiche delle vendite ma, come a Busseto i libri di Verdi si vendono poco, così a Parma i libri di Alberto non se ne vendono poi tanti. Viceversa chi vi parla ne vende tantissimi e sempre trova in lui tanta disponibilità: presenta libri, riviste da me pubblicate, disponibile anche a scrivere presentazioni e recensioni per il mio lavoro edotiriale. Ma non con tutti si apre: non si concede facilmente non è un “piacione”. Arriva a Parma con autista e assistente, entrambi dipendenti della Mondadori, e l’assistente controlla se al “Maxim” la camera sia confortevole.

Ama le donne: fedifrago come il padre… e la moglie Marianna Bucchich (da me pubblicata) ne paga le conseguenze…

Siamo alle montagne russe: nel ’95 accusato d’essere il mostro di Firenze… nel 2002 segnalato al Premio Nobel per la Letteratura… nel 1992 Medaglia d’Oro del Comune di Parma ricevuta con me nel medesimo giorno… Giorgio Napolitano lo nomina Cavaliere… ma a sei anni e mezzo, mentre prende il sole nudo sulla battigia del Po, una donna con due enormi cagnacci lo violenta… confesserà lui…

Libri tradotti e film proiettati in tutto il mondo: è un gigante trascurato da sordi nani parmigiani nonostante abbia celebrato Parma scrostandola da un provincialismo deleterio.

Ma non tutti i nani sono sordi e distratti, ve n’è uno nato dalla fantasia di un autore “patafisico” (direbbe Alessandro Bosi): “Villa il nano” qui rappresentato dal suo ideatore Tacete. Dice di lui Paolo Conte: “I suoi scritti raggiungono Savinio”. E vi par poco?

Antonio Battei

“La poesia è registrazione rapidissima di momenti chiave della nostra esistenza. In ciò è pura, assoluta, non ha tempo di contaminarsi con nulla. Nemmeno con i nostri dubbi.”

Alberto Bevilacqua

Premiazione Concorso Letterario “Racconti Inediti – I Sapori Del Giallo” in collaborazione con il comune di Langhirano e “Il Giallo Mondadori” – Terza Edizione 2019

Sabato 14 settembre 2019 in piazza Ferrari a Langhirano si è svolta la cerimonia di premiazione del Concorso Letterario “Racconti Inediti – I Sapori Del Giallo” III Edizione 2019.

 

Racconto Primo classificato

Nel Brumello c’è il tranello
(… e ci scappa pure il morto)

di Fiammetta Rossi e Melania Soriani

Racconti Secondi classificati ex aequo

La morte in uno specchio

di Antonino Genovese

e

Che c’entra la pioggia

di Andrea Montalbo’

Racconto Terzo classificato

Tunnel di servizio

di Cristiano Virgini

Racconti Quarti classificati ex aequo

Torta al gelsomino

di Maddalena Battaglia (Vincitrice del premio “Gusti tra le righe”)

Giustizia per Argo!

di Marco Marinoni

Chili Killer

di Francesco Marrelli

 

Consegna del premio al Terzo Classificato a Cristiano Virgini

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Consegna del premio ai Secondi Classificati Antonino Genovese e Andrea Montalbo’

 

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Consegna del premio alle Prime Classificate Fiammetta Rossi e Melania Soriani

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Quarti classificati ex aequo Marco Marinoni e Francesco Marrelli

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Consegna del premio “Gusti tra le righe”a Maddalena Battaglia

 

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Riconoscimento a Luigi Notari, curatore della Manifestazione

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Proiezione intervista ad Andrea Camilleri effettuata nel 2008 da Ursula Boschi e Stefano Grilli

 

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